STAGIONE CONCERTISTICA 2005
 
domenica 3 aprile 2005 - ore 18,00
Chiesa di San Giacomo e Filippo, via Roma, 19
Ingresso libero
III Concerto
Concerto per Organo e Voci

Primo IOTTI - organo
Loredana BIGI - soprano
Francesco AZZOLINI - basso

 
Georg Friedrich HÄNDEL
- Hornpipe
 (1685-1759)
    (Trascrizione per organo solo)
  - "Honor and arms"
   (Aria per basso dal "Samson")
Claudio MONTEVERDI
Laudate Dominum
 (1567-1643)
  (Aria per soprano da ‘Selva morale e spirituale’)
Giovanni Paolo COLONNA
Sonata per organo
(1637-1695)
  (Organo solo)
Ignazio DONATI
Ecce tu pulcra es
(1575-1638)
  (Duetto a due canti)
Nicolaus BRUHNS
Praeludium und Fuge in G-Moll
(1665-1697)
  (Organo solo)
Georg Friedrich HÄNDEL
"Arm, ye brave!"
(1685-1759)
  (Recitativo e aria per basso dal "Judas Maccabaeus")
Antonio VIVALDI
"Domine Deus"
(1678-1741)
  (Aria per soprano dal Gloria RV 589)
Johann Sebastian BACH
- "Liebster Jesu wir sind hier"
(1685-1750)
    (Due preludi corali)
  - Praeludium in sol minore, BWV 535
   (Organo solo)
- "Mein Freund ist mein!"
   (Duetto dalla Cantata 140 per soprano, basso e organo)
César FRANCK
Sept pieces en mi mineur et mi majeur
(1822-1890)
  (Dalla raccolta L’Organiste)
Camille SAINT-SAËNS
Ave, Maria
(1835-1921)
  (Duetto per soprano, basso e organo)
PRIMO IOTTI
Si è diplomato in organo e composizione organistica, musica corale e direzione di coro presso il Conservatorio ‘G. B. Martini’ di Bologna ed ha conseguito il diploma di Perfezionamento Liturgico Musicale a Roma; Inoltre sta compiendo gli studi di direzione d’orchestra presso il conservatorio ‘A. Boito’ di Parma.
È organista titolare sugli organi storici di Bagnolo in Piano: Pirchner 1950 e Traeri 1703; è direttore della corale S. Francesco da Paola, del coro di voci bianche Piccoli cantori di S. Francesco e dei Sacris Concentuum Cantores  Ha all’attivo diversi concerti sia come organista, sia come direttore di coro: con la corale ha collaborato con la Jugendorchestra di Neuhausen-Hohenwart (D) e ha vinto il primo premio alla rassegna diocesana di musica sacra. Ha vinto il primo premio alle sezione gregoriana al concorso di Vallecorsa (FR) accompagnando la schola polifonica del duomo di Modena. Nella veste di maestro di coro ha curato la realizzazione del Messiah di Handel con il coro del Jubileum coro che raggruppa quattro formazioni per circa 100 coristi; ha concertato e diretto la Via Crucis di Franz Listz per soli, coro, organo e pianoforte il Gloria di Vivaldi e la Kronungmesse di Mozart per soli, coro e orchestra.
È stato eletto vicepresidente della Associazione Italiana Organisti di Chiesa. Collabora inoltre, come organista, alle celebrazioni della diocesi di Reggio Emilia-Guastalla. Ha pubblicato il libro per conto dell’editore S. Lorenzo ‘Don Luigi Guglielmi’, tesi musicologica degli studi romani di musica sacra. Accanto all’attività concertistica, affianca quella di insegnante di organo, presso l’Istituto Diocesano di Musica e Liturgia di Reggio Emilia.
LOREDANA BIGI
Soprano, nata a Reggio Emilia, dove si diploma in canto col massimo dei voti. Debutta nel 1993 al Teatro R. Valli nel ruolo protagonista de Lo scoiattolo in gamba di N. Rota.
Ha partecipato a numerose produzioni teatrali come: Tosca, L’Amico Fritz, Rigoletto, Nabucco nei Teatri di tradizione emiliani e piemontesi. Nel 1997 al Teatro Bellini di Catania si è esibita nella Madame Sans-Gene di U. Giordano accanto a Mirella Freni (Dir.B. Bartoletti) ed ha interpretato lo Spirito di Belladonna in Rinaldo&C di A. Corghi (Dir. Humburg).
Nel 1998 accostandosi alla musica contemporanea, ha partecipato con l’Icarus Ensamble al “International Gaudeamus Music Week 1998”. Nell’estate 1999 è stata selezionata per  l’Accademia Rossiniana diretta dal M°  Zedda. Nel 2000 e nel 2001 è al Teatro Filarmonico di Verona in Suor Angelica e L’Amico Fritz accanto a Cecilia Gasdia ed Andrea Bocelli. Nel 2001 riceve il premio speciale per la migliore interpretazione al Concorso Internazionale “Spiros Argiris” (SP) ed in estate canta all’Arena di Verona in Rigoletto accanto a Leo Nucci (Dir. Viotti) e La Traviata (Dir. Soustrot), ove tornerà per i medesimi titoli nella stagione 2003 a fianco di Angela Gheorghiu, José Cura, Ambrogio Maestri (Dir. Renzetti), e nel nuovo allestimento di Rigoletto (Dir. Sutej). 
Nel 2002 ha partecipato all’incisione del CD “Come l’eco che ripete” Il Romanticismo reggiano tra musica e poesia. Nel 2003 ha ottenuto un buon riconoscimento di pubblico e critica nel ruolo di Giannetta nell’Elisir d’Amore  di G. Donizetti, con la direzione di E. Pidò e in ottobre ha debuttato nel Lobgesang di Mendelssohn (Dir. R. Weikert); a dicembre è stata ospite del Tetaro Argentina di Roma (Dir. F. La Vecchia). Nel febbraio 2004 ha debuttato il ruolo mozartiano di Bastiana al Teatro Magnani di Fidenza.
Si esibisce in Italia e all’estero, quale interprete di musica da camera e liederistica,. Collabora inoltre con l’Ensemble Arte e Musica, dedito all’interpretazione di musica sei – settecentesca.
FRANCESCO AZZOLINI
Francesco Azzolini inizia gli studi musicali - tromba e canto corale - presso la Scuola Comunale di Musica di Viadana, dedicandosi successivamente al repertorio lirico con la Prof.ssa P. Mora.
Nel 1997 entra nella classe di canto del  M° D. Gatti del Conservatorio di Musica “L. Campiani” di Mantova diplomandosi nel 2000 sotto la guida del M° G. Monici.
Nello stesso anno vince il concorso per  Basso come Artista del Coro “Arena di Verona” dove attualmente lavora.
Ha svolto attività concertistica partecipando a rassegne in varie regioni d’Italia, dedicandosi prevalentemente al repertorio dell’Opera Buffa e della Musica Sacra.
Da segnalare la partecipazione nel 2002 a Bardolino alla riproposta dell’intermezzo “Spago e Filetta” di B. Marcello, nel 2003 nell’Abbazia di Nonantola alla “Passione secondo San Giovanni” di J.S. Bach seguita nello stesso anno, nell’ambito del IX° Festival Lodoviciano, dal “Requiem e Dies Irae”  e dall’opera “L’inganno scoperto ovvero il Conte Caramella” di A. Luchesi.
Nel corso del  2004 a Cremona canta nella “Passione di Cristo secondo San Marco” di Don L.  Perosi  ed esegue successivamente il  “Requiem” di G. Faurè e la “Petite Messe Solennelle” di G. Rossini.
Organo della Chiesa di San Giacomo e Filippo in Reggio Emilia
Organo di Giovanni  Battista De Lorenzi (1869).
Tastiera: una di  56 tasti da  DO1 a SOL5 - Divisione fra bassi e soprani: re3.
Pedaliera: diritta -  25 pedali  DO1 - DO3 ritornellante dal DO2.
Pedaletti:  unione tastiera al pedale ripieno - terza mano - combinazione alla lombarda.

Registri:
Trombone basso Principale ‘8 bassi
Tromba dolce soprani  Principale ‘8 soprani
Corno inglese Ottava bassi
Flauto reale Ottava soprani
Viola ai bassi Decimaquinta
Flauto in VIII bassi Decimanona
Flauto in VIII soprani  Vigesimaseconda
Flauto in XII soprani  Vigesimasesta
Flaugioletto soprani Vigesimanona 
Voce Umana Trigesimaterza 
Bombardone Contrabbassi
Timballi Ottava

Corista: La 3 a 430 Hz.

 
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