IV edizione 2008
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Jean-Henry
d'ANGLEBERT (1635-1691)
Suite
in sol minore
Prélude
- Allemande - Courante - Sarabande - Gigue
François
COUPERIN
(1668-1733)
XXI
Ordre in mi minore
La
Reine des coeurs - la Bondissante - la Couperin - la Harpée - la
Petite pince sans-rire
Jean-Philippe
RAMEAU (1683-1764)
Suite
in mi minore
Allemande
- Courante - Gigue I/II - Musette - Tambourin
Joseph-Nicolas-Pancrace
ROYER
(1705-1755)
Suite
in re minore
Courante
la Majestueuse - la Zaide - les Matelots - Tambourin I/II.
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Christophe Rousset ha iniziato ad appassionarsi all’estetica del periodo barocco durante la giovinezza trascorsa ad Aix-en-Provence. All’età di tredici anni decide di rinunciare all’archeologia, ma di indagare comunque il passato attraverso gli studi musicali, partendo da quello del clavicembalo. Si iscrive così alla Schola Cantorum di Parigi, studiando sotto la guida di Huguette Dreyfus, ed in seguito al conservatorio di The Hague, con Bob van Asperen. All’età di ventidue anni vince il prestigioso I Premio alla Seventh Bruges Harpsichord Competition (1983). Ad Aix-en-Provence assiste alle prove del Festival d’Art Lyrique e si appassiona così anche al mondo operistico e teatrale, punto di riferimento fondamentale ancora oggi per la sua attività artistica. Le esecuzioni clavicembalistiche di Christophe Rousset attirano presto l’attenzione della stampa internazionale e delle compagnie discografiche: diviene membro di Les Arts Florissants e de Il Seminario Musicale, per poi intraprendere la carriera di direttore fondando, nel 1991, l’ensemble Les Talens Lyriques. Guidando l’ensemble sia nella direzione musicale che nella ricerca, Rousset diviene uno dei principali protagonisti, in Francia e all’estero, della musica barocca. Partecipa a numerosi festival di musica barocca in tutto il mondo ed a colonne sonore (tra cui il film Farinelli); incide per Harmonia Mundi, L’Oiseau-Lyre, Fnac, Emi-Virgin, Decca, Naïve e Ambroisie. In pochi anni Christophe Rousset consolida la sua reputazione di giovane direttore talentuoso, preparato e infaticabile, costantemente alla ricerca di partiture inedite nonché di affermato solista, esperto esecutore di musica cameristica e appassionato insegnante. Tramite numerosi progetti si accosta al repertorio europeo fra XVII e XVIII secolo (opere, cantate, oratori, sonate, sinfonie, concerti, suites, ecc.), approfondendo la conoscenza di tutte quelle forme che ebbero rilevanza nella storia musicale precedente Rossini, e “servendo” l’arte musicale in maniera personalissima. Le sue numerose incisioni includono l’opera omnia clavicembalistica di François Couperin, Jean-Philippe Rameau, d’Anglebert e Forqueray; hanno inoltre riscosso notevoli consensi le sue interpretazioni di opere bachiane (partite, Variazioni Goldberg, concerti per clavicembalo, Suites inglesi e francesi, Klavierbüchlein für Wilhelm Friedemann), nonché le incisioni realizzate con Les Talens Lyriques, tra cui lo Stabat Mater di Pergolesi, il Mitridate di Mozart, le Ouvertures di Rameau, Persée e Roland di Lully. Christophe Rousset è stato infine nominato Officier des Arts et Lettres e Chevalier dans l’Ordre National du Mérite. Attualmente insegna Clavicembalo presso l’Accademia Chigiana di Siena. |
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Soli Deo Gloria Organi, suoni e voci della città |