IV edizione 2008
 
Sabato 29 Marzo 2008 - ore 21,00
Calerno
Chiesa di Santa Margherita - via XXV luglio 50Google Maps Italia
Ingresso libero e limitato ai posti disponibili
VI Concerto
Ensemble Ambrosia
Coro Polifonico Mavarta
Silvia Felisetti  direttore
Tenebrae factae sunt
Polifonie sul cammino della liturgia pasquale delle Tenebrae
 

Feria V in Coena Domini

Tomas Luis de Victoria
(Avila, 1548 – Madrid, 1611)
Incipit lamentatio. Aleph. Quomodo sedet. Beth
lectio e lettera ebraica da Officium Hebdomadae Sanctae, 1585
Eram quasi agnus
responsorio a quattro voci da Officium Hebdomadae Sanctae, 1585
Vau
lettera ebraica da Officium Hebdomadae Sanctae, 1585
 

Feria VI in Parasceve

Anonimo Spagna XVI sec.
Vinea mea electa
responsorio a quattro voci

Giovanni Pierluigi da Palestrina
(Palestrina, 1525/’26 – Roma, 1594)
Caph
lettera ebraica da Lamentationes Hieremiae Prophetae, 1588

Tomas Luis de Victoria
Tenebrae factae sunt
responsorio a quattro voci da Officium Hebd. Sanctae, 1585
Tradiderunt me
responsorio a quattro voci da Officium Hebd. Sanctae, 1585

Giovanni Pierluigi da Palestrina
O Domine Jesu Christe, adoro te in Cruce
mottetto a quattro voci
Lamed
lettera ebraica da Lamentationes Hieremiae Prophetae, 1588
 

Sabbato Sancto

Giovanni Pierluigi da Palestrina
Aleph
lettera ebraica da Lamentationes Hieremiae Prophetae, 1588

Anonimo Reggio Emilia XVI sec.
Sepulto Domino
responsorio a quattro voci da Reggio Emilia,
 Archivio della Basilica di San Prospero, ms. Am2

Orlando di Lasso
(Mons, 1530 o ’32 – Monaco,  1594)
Miserere mei Deus
Salmo 50 a quattro voci

Giovanni Pierluigi da Palestrina
Ghimel
lettera ebraica da Lamentationes Hieremiae Prophetae, 1588
 

Ad missam pro Defunctis

Tomas Luis de Victoria
Taedet animam meam
lectio da Officium Defunctorum, 1605

Marco Gemmani
Anima Christi
 

Sequentia

Gioachino Rossini
(Pesaro, 1792 – Passy, 1868)
Quando corpus morietur
a quattro voci e organo da Stabat Mater per soli, coro e orchestra
 

Dominica Resurrectionis

Michael Praetorius
(vicino Eisenach, 1571 – Wolfenbüttel, 1621)
Surrexit Christus Dominus
inno per coro a quattro voci

Azione scenica a cura di Dario Turrini e Silvia Felisetti
Ensemble Ambrosia
Si è costituito a Reggio Emilia  nel 2007.
Impegnato nella ricerca e nella valorizzazione concertistica della polifonia rinascimentale e barocca, l’Ensemble è formato da Claudia Bugli, Lucia Bagnoli, Daniele Garuti e Cristiano Tavassi, cantanti da tempo attivi professionalmente presso teatri, istituzioni e prestigiose rassegne concertistiche. 
Sotto la guida della musicologa Silvia Perucchetti, l’Ensemble Ambrosia rivolge la propria attenzione in particolare alla riscoperta di repertori rinascimentali locali (spesso conservati presso gli archivi e le biblioteche di Reggio Emilia), nonché alle opere meno note di celebri polifonisti come Orlando di Lasso e Tomas Luis de Victoria.
L’Ensemble, sorto in seno alla Cappella Musicale San Francesco da Paola di Reggio Emilia, ha al suo attivo collaborazioni con la rassegna reggiana dei Caffè letterari, il Comune di Vezzano sul Crostolo, il Settembre Formiginese e l’attore Ennio Trinelli.
Coro Polifonico Mavarta
Nasce nel 1996 e nei primi anni di attività, con la direzione di Silvia Felisetti, affronta diversi repertori e generi musicali con il gruppo strumentale del Corpo Filarmonico di Sant’Ilario d’Enza.
Dal 2000 al 2002 il Coro Mavarta ha collaborato con il coro Jubileum, diretto da Stefano Giaroli, per la realizzazione del Gloria di Vivaldi, del Messiah di Händel e del Magnificat di Bach.
Il repertorio sacro spazia dal ‘500 di Palestrina fino al ‘900 di Perosi, passando attravero Bach, Mozart, Rossini, Bartolucci e tanti altri autori.
Il Coro, che attualmente è formato da circa 25 elementi, si esibisce sia a cappella che con l’accompagnamento di strumenti, collaborando assiduamente con Silvia Perucchetti, il quintetto di ottoni Cammerton, l’arpa di Davide Burani e Gli Archi del Corpo Filarmonico.
 

Dario Turrini
Attore bolognese, studia con C. Contin, Y. Le Breton, G. Cullet, T. Walker del Living Theatre e uso della voce con G. Caruso e S. Nicotra. Dopo aver lavorato coi registi G. F. Ferri, A. Picchi, G. Liotta, mettendo in scena testi di Molière Euripide, Celli, Luzi, Alfieri, costituisce compagnia prima con M. G. Garofoli ed E. Cesiro, primi ballerini del Teatro Comunale di Bologna (“Macbeth” da W. Shakespeare, “Inferno” da D. Alighieri, “Omaggio a Sylvano Bussotti” con la regia di S. Bussotti), poi con D. Desiata (ex Gruppo della Rocca): “Mistero Buffo” di D. Fo e “Bertoldo” da G. C. Croce. Lavora poi nel teatro musicale e leggero con Pippo Santonastaso e la compagnia di Stefano Giaroli: “No, No, Nanette”, “La vedova allegra”, “Scugnizza” etc., e in quello lirico con Paolo Valerio: “Il Macco” di F. Ranuzzi (prima esecuzione moderna).
E’ direttore artistico del Teatro Guardassoni di Bologna, ha pubblicato un saggio di semiologia teatrale (“Il vascello d’acciaio”) e collabora da alcuni anni con l’Università di Bologna conducendo seminari e laboratori di storia del teatro.
 

Silvia Felisetti
Diplomata in canto presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma, e laureata in legge, Silvia Felisetti svolge da anni intensa attività concertistica attraverso diversi generi dalla musica da camera all'opera lirica, dal musical all'operetta. Proprio nell’operetta è particolarmente apprezzata per la sua versatilità interpretativa che l’ha vista protagonista sui palcoscenici di tutta Italia (il Valli di Reggio Emilia, il Regio di Parma, lo Smeraldo di Milano, l’Olimpico di Roma, ecc.) al fianco di Corrado Abbati, Franco Oppini, Pippo Santonastaso, Lando Buzzanca e Massimo Bagliani. In 12 anni di attività ha sostenuto i ruoli di protagonista nelle operette più celebri (Cincillà, Il Paese dei Campanelli, La Vedova Allegra, Scugnizza, La Danza delle Libellule, Al Cavallino Bianco, La Principessa della Czarda, ecc.) superando le 1000 rappresentazioni.
Le recensioni uniformemente ne sottolineano la grande verve interpretativa e l’ottimo livello di preparazione vocale.
Al seguito delle diverse compagnie d’operetta ha partecipato a trasmissioni televisive, quali Biglietto d'Invito, Domenica In e Tappeto Volante. Nel 1988 ha vinto il concorso del Teatro Lirico Sperimentale di Alessandria per la regia e da allora si è assiduamente dedicata agli allestimenti e alla direzione artistica di diverse compagnie.
La Signora Marta Marzotto l’ha spesso voluta come intrattenitrice ai prestigiosi ricevimenti e nel 2004 è stata protagonista al Festival Musica Ischia dello spettacolo Vandissimamente Vostra, dedicato a Wanda Osiris. Nel 2007 ricopre il ruolo di Berta nel Barbiere di Siviglia e ha partecipato al concerto lirico a Roncole di Busseto in occasione del “compleanno” di G. Verdi.
Dal 1996 dirige il Coro Mavarta del Corpo Filarmonico di Sant’Ilario d'Enza. E' docente di canto presso la Scuola di Musica di Sant’Ilario.

 
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