V edizione 2009
 
Venerdì 24 aprile 2009 - ore 21
Reggio Emilia - Circoscrizione Centro Storico
Basilica di San Prospero - piazza San ProsperoGoogle Maps Italia
Ingresso libero e limitato ai posti disponibili
XII Concerto
Coro Claudio Merulo di Reggio Emilia
Roselise Gentile - direttore
Claudio MERULO  (1533-1604)

MISSA BENEDICTA ES COELORUM REGINA
dal primo libro delle messe a 5 voci del 1573

HODIE BEATA VIRGO MARIA
AVE MARIA
ASCENDENS CHRISTUS IN ALTUM
dal terzo libro delle canzoni sacre

MAGNIFICAT QUINTI TONI
a coro battente a otto voci

Roselise GENTILE
Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio "A. Boito" di Parma. Dopo aver conseguito il diploma in Pianoforte, ha completato gli studi di armonia e contrappunto.
Ha studiato Direzione di Coro con i maestri Giovanni Acciai e Roberto Gabbiani seguendo il Corso di Perfezionamento di Pratica corale e Direzione di coro "R.Goitre".
Dal 1992 al 1996 ha seguito i Corsi Internazionali di Canto Gregoriano tenuti dai maestri Luigi Agustoni, Fulvio Rampi, Alberto Turco, Réginald Grégoire e Johannes Berchmans Göschl presso l'Associazione Internazionale Studi di Canto Gregoriano di Cremona.
Roselise Gentile ha fondato nel 1991 l'Ensemble Vocale Alia Musica, gruppo a voci miste composto dagli 8 ai 16 elementi. Per ragioni di copyright nel 2002 ha mutato il suo nome in "Incantica". Sotto la sua direzione l'Ensemble ha svolto una intensa e sempre più prestigiosa attività concertistica, con un repertorio che va dal canto gregoriano alla musica del '900 e distinguendosi per la precisa scelta interpretativa di eseguire i concerti rigorosamente a memoria.
L'Ensemble ha partecipato al Concorso Internazionale "Seghizzi" di Gorizia,
per le categorie "Gregoriano" e "Gruppi da camera", alle più importanti Rassegne Internazionali in Italia quali Rassegna Internazionale "Incontro con la Polifonia" di Giarre (CT), 1997 Incontro Internazionale Polifonico "Città di Fano", 1998 38a Rassegna Internazionale di Cappelle Musicali di Loreto, 1998; in quest'ultima, scelto fra più di 100 formazioni provenienti da 26 paesi, il complesso ha ottenuto un entusiastico giudizio dalla Direzione Artistica Internazionale: "Excellente tenue de ce choer, sans doute le meilleur. Ce choeur possède une bonne technique vocale, belle coleur et l'interpretation des motets est très soignée. La direction du chef est efficace. Quel plaisir d'écouter cet ensemble vocal de grande qualité." 
Come direttore dell'Ensemble Vocale Alia Musica - Incantica si è dedicata anche alla realizzazione di progetti particolari, fra cui l'esecuzione di Salmi inediti di Tomas Luis de Victoria, frutto di una recente riscoperta musicologia, e la realizzazione di un CD monografico con composizioni sacre e profane di del compositore spagnolo Juan De Anchieta (1462-1523).
Nel 1995 Roselise Gentile ha iniziato a dedicarsi anche alla Direzione d'Orchestra seguendo per due anni i corsi tenuti da Julius Kalmar presso l'Associazione "Hans Swarowky" e nel 1997 il Corso Internazionale di Direzione d'Orchestra tenuto da Louis Salomon presso il Teatro Sociale di Como. Si è perfezionata poi con Romolo Gessi e Donato Renzetti seguendo le Master Classes e il Corso Triennale presso l'Accademia Europea di Vicenza.
Dal 1996, parallelamente all'attività come Direttrice di Coro, ha intrapreso una sempre più intensa carriera concertistica come Direttrice d'Orchestra.
Ha diretto diversi complessi strumentali fra cui il Coro e l'Orchestra Regionale dell'Umbria, l'Orchestra da Camera "Cappella Musicale di Minerbio" composta dalle prime parti dell'Orchestra del Teatro Comunale di Bologna e i "Solisti della Scala", collaborando con importanti solisti e cantanti, fra cui Anna Caterina Antonacci in occasione di un "Concerto di Gala" a Bologna per la commemorazione di Mariele Ventre.
È stata assistente del maestro George Pehlivanian nella realizzazione di progetti con l'Orchestra Filarmonica Slovena, in Slovenia e in Francia e Maestro Collaboratore al Festival dei Due Mondi di Spoleto (giugno 2008) e al 52ˆ Festival Internazionale di Musica Contemporanea per La Biennale di Venezia (ottobre 2008).
Dirige abitualmente l'Orchestra da Camera Farnesiana con la quale ha un vasto repertorio che va dal periodo barocco alla musica del '900.

Coro CLAUDIO MERULO
La storia del Coro Claudio Merulo di Reggio Emilia è storia di passione e di sacrificio, di speranza e di perseveranza, di sentimenti e di idee. E’ la storia di donne e di uomini accomunati da una unica passione semplice e forte: il canto corale.
Tutto cominciò nel 1957 quando un gruppo di appassionati, alcuni dei quali già impegnati nell’attività operistica del Teatro Municipale, aderiscono all’iniziativa promossa da Francesco Sassi, di formare un gruppo corale polifonico preparato dal giovane M° Giuliano Giaroli, fresco di studi all’istituto di musica sacra di Roma.
Sotto la sua guida iniziò il lungo e duro lavoro di selezione, prove, ricerca del repertorio; così si formò il primo nucleo che debuttò nella Pasqua del 1958 nella Basilica della Ghiara con l’esecuzione della Missa Secunda Pontificalis di L. Perosi. 
Dopo questa prima esperienza si decise di costituire la “Nuova Corale Puccini” eleggendo come presidente Giuseppe Turini.
Il M° Giaroli diresse la corale per molti anni alternandosi con altri direttori ma è sotto la sua guida che si ampliò il repertorio soprattutto nella musica polifonica sacra.
Significativo fu l’apporto che il  M° Gianfranco Masini diede alla corale per lo studio della Pazzia Senile di A. Banchieri e della Petite Messe Solemnelle di G. Rossini, proseguite nella preparazione ed eseguite in concerto nel 1973 a Reggio Emilia, Como e Mantova sotto la direzione del M° Dario Indrigo.
Alla fine degli anni ’60 la corale prende il nome di “ Coro Citta del Tricolore“ diretta dal M° Giovanni Veneri, con il quale si preparò l’opera “Didone ed Enea” di H. Purcell nella stagione del Teatro Municipale del 1970.
Francesco Sassi fu eletto presidente della corale nel 1967 e rimase in carica fino agli inizi degli anni ’90.
Nel 1973 il coro Città del Tricolore cambia il proprio nome intitolandolo al massimo musicista reggiano Claudio Merulo (Correggio 1533 – Parma 1604).
Si alternarono alla direzione del coro diversi maestri tra i quali vogliamo ricordare il M° Edgardo Egaddi che preparò e diresse il Festino del giovedì grasso e La saviezza giovanile di A. Banchieri eseguite al Teatro Municipale con la partecipazione del mimo Ivo Guerra, concerti con musiche di J. S. Bach e L. Nono al Festival di Tagliacozzo nel 1985, il Cappello di paglia di Firenze di N. Rota rappresentato nel 1987 al Teatro Municipale e l’anno successivo al Teatro dello Châtelet di Parigi; il M° Stefano Galeotti che diresse nell’81 al Teatro Testoni di Bologna e al Teatro Municipale l’affare Makropulos di L. Janácek  e l’Ariodante di G. F. Händel.
Da ricordare l’incisione del coro funebre da Romeo et Juliette di S. Prokofiev per Aterballetto; nel 1986 il M° Robert Aldwinckle diresse Didone ed Enea e Ode a Santa Cecilia di H. Purcell e nell’87 Hippolite et Arice di J. P. Romeau; il M° Sauro Rodolfi preparò il coro negli anni ’83 e ’84, diresse la corale nel concerto per le celebrazioni dei 450 anni dalla nascita di Claudio Merulo e una messa di Signorelli il cui manoscritto fu ritrovato nell’archivio della basilica di S. Prospero. Grande impulso all’attività artistica la diede il M° Roberto Parmeggiani che diresse lo Zabaione Musicale di A. Banchieri in un concerto al Teatro Municipale nel 1992, prima esecuzione pubblica in epoca moderna. Per il bicentenario della nascita di G. Rossini, diresse il coro in un concerto al Teatro Ariosto di Reggio Emilia con solista il mezzosoprano Sonia Ganassi, successivamente al Teatro Municipale i Liebes Lieder Walzer op. 52 di J. Brahms, la Messa dell’Incoronazione e i Vespere Solemnes de Confessore di W. A. Mozart. Nel 1992 diventa presidente della corale Giorgio Cucchi che rimane in carica fino al 1996 anno in cui viene nominato vice-presidente de I Teatri di Reggio Emilia. Negli anni ’90 è il M° Giovanni di Stefano a dirigere la corale sia per le produzioni delle stagioni liriche del Teatro Municipale sia per importanti esecuzioni concertistiche come il Requiem di G. Donizetti dirette dal M° G. Gavazzeni e il Manfred di R. Schumann. Con il M° Franco Sebastiani, nella seconda metà degli anni ’90, il coro esegue la Messa di Gloria di Mascagni, diretta dal M° Callegari e la Missa Papae Marcelli di L. Palestrina per le celebrazioni del millenario della Basilica di San Prospero, concerto replicato all’Abbazia di Maulbronn in Germania.
Per le celebrazioni del quarto centenario della morte di Claudio Merulo viene eseguita una selezione delle sue composizioni  al Teatro Asioli di Correggio e al Teatro Municipale. Nel giugno 1999, in occasione del gemellaggio con la città texana di Fort Worth (USA), si esibisce con il Coro e l’Orchestra Sinfonica della città nel Requiem di G. Faurè.
Nel giugno 1997 l’associazione corale si costituisce in cooperativa, alla presidenza viene eletto Carlo Montipò. Il coro viene chiamato ad impegni artistici sempre più importanti fino ad arrivare a essere parte fondamentale del coro per le celebrazioni del centenario verdiano del 2001 al Teatro Regio di Parma.
L’alto livello artistico raggiunto porta la cooperativa ad impegni e sforzi anche economici di tutto rilievo, nel 2001 autofinanzia la Messa da Requiem di G. Verdi diretta dal M° Romano Gandolfi eseguita al Teatro Municipale “R. Valli”. A distanza di anni, i soci della cooperativa sono il nucleo fondamentale del coro del Teatro Regio di Parma e del Festival Verdi diretto dal M° Martino Faggiani, prendendo parte a tutte le produzioni lirico sinfoniche.
Negli ultimi anni il Coro Claudio Merulo ha sperimentato anche il repertorio di musica del Novecento e contemporanea, tra gli autori: A. Colla, J. Adams, K. Weill, L. Bernstein, B. Britten sempre con grande successo di pubblico e critica. Il coro ha raggiunto una tale versatilità che gli permette di eseguire repertori con organico ridotto  misto oppure di sole voci maschili o femminili: nella stagione concertistica 2006 del Teatro Valli ha eseguito un concerto dedicato alla musica da camera tedesca con brani per coro maschile e chitarra di F. Schubert e brani per coro femminile, arpa e due corni di J. Brahms. L’ultimo impegno e grande successo è stato il concerto di Pasqua 2007 nel Duomo di Orvieto con la Filarmonica A. Toscanini per l’esecuzione del Messa di Gloria di Puccini trasmesso da Raiuno. 
Questo in sintesi è la storia della Cooperativa Coro Claudio Merulo di Reggio Emilia, il racconto non è necessariamente esaustivo di tutta l’attività che ha svolto in questi 50 anni. Chiediamo scusa per tutte le omissioni o imprecisioni. E’ una storia che più che la cronologia degli eventi, vuole raccontare la ricchezza e la molteplicità delle occasioni e della passione che hanno animato tutti i componenti. Infine ci preme ricordare, tra i tanti, due nomi legati al coro, che lo hanno attraversato per raggiungere poi l’eccellenza a livello mondiale: innanzitutto Gianfranco Masini che diresse nel mondo le migliori orchestre e che fu da tutti riconosciuto uno dei più attenti, colti e sensibili interpreti, poi, Sonia Ganassi, che fu uno dei mezzosoprano del Coro Claudio Merulo e che ora è artista celebrata nel mondo. 

 
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